E’ una storia, sai… vera più che mai…

Venticinque anni fa usciva nelle sale “La Bella e La Bestia”: tragedia annunciata.
E non per la trama. Ma per le conseguenze che ci sarebbero state nella vita di tutte noi sognatrici, cresciute a pane, nutella e film Disney.E sapete perché?! Volete sul serio saperlo?
Perché questa favola rappresenta quanto di più sbagliato ci possa essere.
Ovviamente resterà, sempre e per sempre, la mia favola preferita. Però.. care mie.. la verità è una: ci hanno venduto menzogne!! Anni di pipponi filosofici dei nostri amici, di interminabili ramanzine della mamma, della zia, della cugina, della tabaccaia impicciona, della prima sconosciuta beccata sui social .. tutti, proprio tutti che si ostinano a dirci “Ma tu non puoi cambiarlo.. se lui è fatto così, non puoi farci nulla.. devi accettarlo.”
Così li mandi al diavolo, prendi la vaschetta di gelato a cioccolato e fragola, bestemmi in dodici lingue perché hanno mangiato la cioccolata e ti è rimasta solo la fragola che ti fa schifo al cubo, accendi la tv e metti su, per l’ennesima volta, il dvd di Bridget Jones e ti senti dire “Mi piaci… moltissimo.. COSI’ COME SEI”.

“COSI’ COME SONO?!?!” Ma chi… io?!?! Ma chi… lui?!?! La Bestia!??!

Se La Bestia fosse stato carino e coccoloso, il film si sarebbe chiamato in maniera diversa, no?

Non bisogna cambiarlo?!? Ah no!??! Ma io non voglio cambiarlo, io voglio ridarlo indietro!! In cambio di un meraviglioso (…e scontatissimo) paio di Prada. Non posso cambiarlo …ma ma ma pfhhhhhh. Tu “Non puoi cambiarlo” a me non lo dici, ok?!!? Ok.

Ed infatti, dico io, cosa accade, ne La Bella e La Bestia? Che arriva lei, LO CAMBIA e vissero tutti felici e contenti. AMEN.

Perché lui era arrogante, lui era un egoista, burbero, scontroso macro peluche con una scarsa conoscenza delle regole base dell’igiene. Un uomo medio, insomma.

Arriva lei, aggraziata, in gamba, puntigliosa, un po’ scassa palle. Una donna media, insomma.

Gli ricorda quanto sia bello leggere e non andare al Cepu con Totti; gli insegna quanto sia seducente l’arte della danza, legandolo alla cuccia e costringendolo a guardare, senza stop, Dirty Dancing, con la controproducente conseguenza di tre fratture per Belle nella scena in cui La Bestia le fa provare il volo dell’Angelo, ma la prende con troppa foga e la fa schiantare sotto il soffitto di cristallo della sala da ballo; gli fa presente che, in cambio di gentilezza, ottiene gentilezza… ed un croccantino al gusto carne.

In poche parole… Lo cambia, LO MIGLIORA .. e si realizza il sogno d’amore.
Lui ricorda il suo lato umano, lei si sorprende ad andare oltre qualche cm di pelo.

E così nasce l’amore.

Lui sente di voler migliorare per lei, inizia ad aver premure, le offre una cena da regina senza neanche pagare alla romana, si mette in tiro per lei in giubba e, addirittura, senza risvoltino, si accolla persino il suocero per accompagnarlo alla posta a ritirar la pensione e… solo amici e poi, uno dice un “noi” e tutto cambia già.
E fu così che si creò l’incantesimo.. non è vero che si ruppe. La Bestia si trasformò in un bellissimo, purissimo, levissimo principe azzurro, pur mantenendo ,per la gioia e fortuna di Belle, la sua natura di Bestia sotto le lenzuola.

A te, di compenso, tre anni di sedute dallo psicologo perché non hai mai capito un emerito caxxo di come vivere un amore. Se come nella Disney… ossia dormendo, cantando, tirandotela come se avessi Lumiere nel deretano e incastrando il principe… oppure vivendo “così come sei”, spontanea, incontenibile, talvolta anche imbarazzante… e rimanendo il sabato sera a casa.. tu, i gatti e il cicchetto di tisana dimagrante.

Ovviamente, ma inconsapevolmente, hai sempre optato per la seconda strada. Ed infatti, vado un attimino ad accendere i fornelli. Scusate.

Ma vi saluto con una nuova consapevolezza: la Bella e La Bestia ti scombussola tutte le certezze.. per ricrearne di nuove. Perché, in fondo, capirai che è vero.. non puoi cambiare chi ami, né lui potrà cambiare te.. ma l’amore si.

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